“Cimice asiatica, le regioni di Emilia Romagna, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, attraversate dalle stesse problematiche, facciano squadra per dare risposte economiche alle aziende agricole”
Lo sollecita Cristiano Fini, presidente di Cia Emilia Romagna, che denuncia un forte incremento dell’insetto: “è su tutte le colture e non ci sono soluzioni per debellarla”
BOLOGNA, 27 luglio 2019 – È una specie che migra da una coltura all’altra e non ci sono rimedi per combatterla: l’allarme, non nuovo, viene da Cia Emilia Romagna che registra una recrudescenza della cimice asiatica, specie aliena che da alcuni anni sta infestando le colture agricole. “Prima era localizzata nella frutta dove, specialmente nelle pere, danneggia irrimediabilmente il frutto – ricorda il presidente di Cia- Agricoltori Italiani dell’Emilia Romagna Cristiano Fini – ma questo insetto si sposta da una coltura all’altra, compresi i cereali, rendendo impossibile un contenimento della sua invasività”.