MODENA – Anche per la stagione estiva 2018 il Comitato amministrativo del Consorzio della bonifica Burana ha rinnovato la collaborazione con il mondo agricolo per la gestione della vegetazione secondo la cosiddetta legge di orientamento.
L’agricoltura è il terzo settore maggiormente rappresentato
MODENA – Prosegue l’avanzata delle imprese in rosa: i dati Infocamere sulla natimortalità del tessuto imprenditoriale elaborati dal Centro studi e statistica della Camera di commercio di Modena vedono infatti un buon andamento delle imprese a conduzione femminile, che passano da 14.020 al 31 marzo 2018 a 14.100 al 30 giugno, con un incremento pari al +0,6%.
BOLOGNA – Saranno erogati contributi ai produttori di vino, a copertura del 50% delle spese, per la realizzazione di attività di promozione presso Paesi extra europei per un totale di circa 100 milioni di euro. Di questi, 27.599.100,00 euro per progetti a valere sull’avviso emanato dal Ministero e la restante parte per quelli emanati da Regioni e Provincie autonome.
“L’agricoltura tra i settori trainanti dell’economia bolognese. Inoltre l’intensa attività agricola periurbana offre sempre più servizi ai cittadini”
Cia – Agricoltori Italiani, Confagricoltura e Copagri di Bologna sottolineano l’importanza del ‘primario’ bolognese che vale oltre 562 milioni di euro con 9000 aziende agricole
MINERBIO – La Cooperativa Produttori Bieticoli (Coprob), chiude l’esercizio con un utile di euro 1,2 milioni. Il 55° bilancio della Cooperativa, approvato dai Soci al termine di 7 assemblee separate, presenta un fatturato pari a 222 milioni di euro. “Un risultato decisamente positivo nonostante il crollo del prezzo dello zucchero avvenuto a partire dal mese di settembre in concomitanza con il termine del regime delle quote di produzione zucchero in Europa – sostiene il presidente Claudio Gallerani – .
BOLOGNA – Ha preso avvio il 20 aprile il Piano straordinario di controllo del cinghiale all’interno del Parco dei Gessi e nelle zone limitrofe che prevede controlli e prelievi della popolazione degli animali da postazioni fisse da parte di operatori specializzati coordinati dalla polizia metropolitana, per le aree fuori dal Parco, e dallo stesso Parco regionale per le zone di propria competenza.
CONTINUA RICERCA DELLE MIGLIORI SOLUZIONI PER LO SVILUPPO DELLA FILIERA CEREALICOLA DEI PROPRI TERRITORI
ZOLA PREDOSA (Bologna) – Ricerca e divulgazione delle varietà che meglio rispondono in termini produttivi e di mercato.
È questa l’attività che ha portato a sintesi il Gruppo Progeo il 24 maggio scorso a Zola Predosa di Bologna, presso l’azienda agricolaVerucchi, in cui ha organizzato una visita ai campi vetrina dei cereali autunno-vernini.
Il Comitato di Gestione dei pagamenti diretti, riunitosi a Bruxelles, ha prorogato il termine di presentazione della domanda unica Pac e quella relativa al PSR 2018, al prossimo 15 giugno.
Lo slittamento della scadenza per la compilazione delle richieste, arriva in sostegno del settore e così come sollecitato dall’Italia per supportare le aziende fornendo più tempo utile all’inserimento dei dati nel sistema informatico e soprattutto, tenuto conto del ritardo con cui il Paese ha recepito le novità apportate dal Regolamento “Omnibus”. Si attende, ancora, un decreto di applicazione.
Posta sul tavolo del Comitato, anche la questione relativa alla modalità di inserimento dei dati che, per quanto riguarda il Psr prevede ora, come ufficializzato, la procedura grafica. Si potrà fare nell’arco di tre anni seguendo specifica ripartizione: 25% (1° anno), 75% (2° anno) e 100% (3° anno).
Scatta il 20 aprile l’iniziativa della Cia Emilia Romagna nata per sensibilizzare la popolazione sul corretto smaltimento dei rifiuti e mettere in evidenza gli innumerevoli abbandoni che avvengono nelle campagne ed ai margini delle strade
“Nei terreni adiacenti alla via Emilia, da Piacenza a Rimini, abbandonati circa 15 chilogrammi di spazzatura per ogni chilometro che rischiano di entrare nelle mangiatoie degli allevamenti zootecnici”
Piano straordinario della Regione per ridurre il numero di cinghiali nel territorio limitrofo alla città, che comprende l’Atc Bo2, il Parco dei Gessi e le aziende faunistico venatorie Confagricoltura, Cia e Copagri di Bologna (Alleanza per l’Agricoltura) rispondono all’Atc Bo2: «Il Piano della Regione è stato avviato anche a seguito di una nostra richiesta, per far fronte ad una situazione insostenibile e ridurre così il numero di cinghiali»